I vantaggi di essere un cuoco nella ristorazione collettiva
La ristorazione collettiva offre numerosi vantaggi a chi ha voglia di intraprendere un percorso professionale in questo settore.
A volte ingiustamente sottovalutata, la ristorazione collettiva è in realtà un comparto di grandi professionisti, dagli chef ai nutrizionisti, dal personale di servizio a quello di cucina, che hanno molto da insegnare alle giovani leve. E che permette di ottenere formazione, possibilità di carriera e responsabilità crescenti.
Ecco perché nel corso della campagna “La nostra missione, la vostra scelta”, abbiamo chiesto direttamente ai nostri chef di raccontare i vantaggi di lavorare nella ristorazione collettiva.
Come funziona la ristorazione collettiva
In ufficio, a scuola, in azienda, negli ospedali, sui treni, al museo, nelle caserme tra le forze armate e a volte anche in situazioni di emergenza: la ristorazione collettiva si occupa di tantissimi ambiti e svolge un ruolo sociale molto importante.
Il settore impiega diverse figure professionali: chef, aiuto cuochi, personale di cucina e di servizio, nutrizionisti, dietisti, magazzinieri, addetti alla logistica. E ognuno di loro può lavorare in situazioni anche molto diverse: dalla gestione di una mensa con oltre 886mila pasti annui al Caffè del Verone, il ristorante all’interno del Museo degli Innocenti di Firenze. E ancora, c’è chi lavora nel ristorante aziendale del World Food Program, a Roma, in un ambiente internazionale dove spesso sono richiesti anche catering, e chi invece sa il nome di tutti i bambini della sua mensa scolastica!
Per tutti loro, i vantaggi di lavorare nella ristorazione collettiva sono tanti.
I vantaggi di essere un cuoco nella ristorazione collettiva
Lo dicono i nostri chef (e anche i nostri dipendenti: nel sondaggio Italy’s Best Emplyers 2024, Elior è risultata l’azienda della ristorazione collettiva dove si lavora meglio).
Il tempo libero
Andare al mare, gestire la propria famiglia, coltivare una passione: la ristorazione collettiva non ha gli stessi orari di quella commerciale e garantisce più tempo libero.
Molti dei nostri chef terminano la propria giornata lavorativa verso le 15: questo permette di avere ancora metà giornata da gestire come si vuole. Andare a prendere i bambini a scuola, fare sport, portare a spasso il cane, dedicarsi al proprio hobby? Si può fare!
Sicurezza economica
Non si parla mai di soldi ma rappresentano una parte fondamentale della vita e del lavoro. E i nostri cuochi lo sanno: lavorare nella ristorazione collettiva significa poter contare su uno stipendio che arriva regolarmente ogni mese. Nessun rischio d’impresa, solo certezze.
Crescita professionale
Entrare in un team di cucina all’interno della ristorazione collettiva permette di crescere, essere affiancati da colleghi più esperti e fare carriera. Elior è un’azienda che lascia molto spazio a chi vuole migliorare il proprio percorso professionale e non solo: dà la possibilità di conoscere moltissimi altri cuochi, confrontarsi e imparare da loro.
Tutti gli aspetti della ristorazione
Inoltre, ti permette di seguire diversi aspetti della ristorazione, inclusa quella amministrativa, la gestione della dispensa, gli ordini, lo stoccaggio delle merci, la ricettazione e la gestione di un portafoglio da gestire. Un tesoro di informazioni che può renderti un cuoco più completo.