Giornata della Terra: trasformiamo lo spreco alimentare in risorsa?
Oggi in tutto il mondo si celebra l’Earth Day, ovvero la Giornata della Terra, istituita dalle Nazioni Unite nel 1970 con l’obiettivo di creare un’occasione di riflessione sull’ambiente e la salvaguardia del nostro pianeta.
Per noi di Elior, la sostenibilità rappresenta uno dei nostri valori fondamentali: servendo ogni giorno pasti a più di cinque milioni di persone nel mondo, ci impegniamo a fondo per creare un circolo virtuoso nel mondo della ristorazione, dai fornitori alla lavorazione, fino alla riduzione degli sprechi alimentari.
Da anni lavoriamo in tal senso con il Banco Alimentare, organizziamo laboratori di educazione alimentare per i bambini e facciamo di tutto per ridurre gli sprechi alimentari nei nostri centri cottura e nelle mense che gestiamo. Ora abbiamo fatto un ulteriore passo avanti in questa direzione avviando una collaborazione con Feed From Food, startup innovativa e spin-off con il sostegno dell’Università degli Studi di Milano, che grazie all’innovazione tecnologica si occupa del recupero delle eccedenze e degli sprechi alimentari, evitando di smaltirli come rifiuto e trasformandoli in mangime per animali.
Lo spreco alimentare
Lo spreco alimentare in Italia è una falla di ampie dimensioni: ogni anno vengono sprecate più di 5 milioni di tonnellate di cibo ancora edibile e valorizzabile in altri circuiti virtuosi. Non è un peccato?
Noi siamo convinti che valga la pena impegnarsi e investire per ridurre questi numeri il prima possibile: ecco perché abbiamo avviato un test in collaborazione con Feed From Food nel nostro centro cottura Meridia, a Novate Milanese, dal quale ogni giorno escono 2.500 pasti.
Da avanzi a risorse
In cosa consiste il progetto?
Feed From Food recupera prodotti alimentari con elevate caratteristiche qualitative e nutrizionali e li trasforma in ingredienti da inserire nella formulazione delle diete destinati agli animali oppure in prodotti finiti come crocchette e snacks.
In altre parole, anziché buttare il cibo avanzato in mensa lo si ricicla e valorizza, dandogli una nuova vita come mangime per animali.
Nel caso del nostro centro cottura Meridia, ogni giorno recuperiamo in media 23 kg di eccedenze non consumate dai refettori aziendali e scolastici, trasformandoli in circa 8 kg di farina da destinare all’Oasi felina Nidia di via Bellini a Novate Milanese, che riforniremo per i prossimi cinque anni.
Niente sprechi e più risparmi
La trasformazione avviene grazie a una tecnologia speciale, uno strumento innovativo digitale per la tracciabilità dei processi: ogni singolo piattino viene pesato e registrato all’interno della piattaforma Feelera, una startup innovativa, poi il contenuto fisico viene introdotto nella macchina Feed From Food. Il prodotto in uscita è quindi pesato e identificato con il lotto corrispondente alla giornata di lavorazione, così tutto il processo è sotto controllo.
E la buona notizia è che il risparmio è anche economico, perché valorizzare le eccedenze alimentari con la tecnologia Feed From Food costa meno che smaltire la stessa quantità di rifiuti.
Risultato? Sprechiamo meno, risparmiamo, abbiamo un impatto positivo direttamente nel territorio dove siamo presenti e facciamo qualcosa di buono per il pianeta!