Food Heroes: gli eroi che combattono lo spreco alimentare ogni giorno
Settimana scorsa si è celebrato il tutto il mondo il World Food Day, cioè la Giornata mondiale dell’alimentazione organizzata dall’Onu per riflettere sulle sfide che il nostro sistema agroalimentare globale deve affrontare.
Ovunque nel mondo è stata l’occasione per celebrare i Food Heroes, cioè chi lavora ogni giorno in modo concreto per creare un sistema alimentare globale che sia più sostenibile ed equo: da Sam Kass, l’ex chef personale del presidente Obama e Senior Policy Advisor per le politiche nutrizionali della Casa Bianca, ai piccoli agricoltori dello Zimbabwe, fino alle ong che sostengono le comunità forestali in Brasile.
I Food Heroes di Elior
Anche in Elior abbiamo i nostri Food Heroes! Sono Caterina Valente, site manager, e il nostro chef Antonio Pietrolungo: sono stati scelti da Winnow Solutions, azienda globale che usa l’Intelligenza Artificiale per ridurre lo spreco alimentare nella ristorazione collettiva, come testimonial dell’impegno concreto di Elior contro il food waste. “Abbiamo a cuore la comunità e l'ambiente perché facendo parte di questo progetto possiamo imparare e risparmiare denaro”, hanno spiegato.
La nostra mission, del resto, è far mangiare bene in modo sostenibile, applicando i principi della Dieta Mediterranea, scegliendo materie prime di qualità, rispettando la stagionalità degli ingredienti e investendo continuamente in formazione, progetti di educazione alimentare per bambini e tecnologia in cucina, nell’ottica di ridurre quotidianamente lo spreco alimentare. L’abbiamo detto più volte: entro il 2025 Elior punta a ridurre gli sprechi alimentari del 30% e le emissioni di Co2 per pasto del 12%.
La grande sfida del food waste
Uno dei grandi temi del quale fortunatamente stiamo pian piano diventando tutti più consapevoli riguarda la lotta allo spreco alimentare. Il cosiddetto food waste, infatti, rappresenta la grande sfida di chiunque si occupi di ristorazione collettiva, perché lo spreco di cibo è inaccettabile e può essere evitato.
In Elior siamo stati i primi in Italia ad adottare la piattaforma di intelligenza artificiale Winnow Vision, con l’obiettivo di creare un sistema alimentare equo e sostenibile per le persone e per il pianeta.
Ogni giorno, infatti, migliaia di chef in 45 Paesi del mondo usano la tecnologia Winnow Solutions, grazie alla quale oltre 36 milioni di pasti l’anno evitano di finire nella spazzatura, risparmiando ben 61mila tonnellate di Co2 emesse.
I numeri dello spreco alimentare
Perché è così urgente ridurre lo spreco alimentare? Nel 2050 ci saranno 10 miliardi di persone sul pianeta! Un numero che richiederà un enorme sforzo per garantire a tutti l’accesso al cibo, esercitando quindi una pressione crescente sulle risorse naturali, il clima e l’ambiente.
Non solo: oggi due miliardi di persone non hanno accesso regolare a quantità sufficienti di cibo, tre miliardi non possono permettersi una dieta sana e paradossalmente l’obesità continua ad aumentare in tutto il mondo.
Serve quindi un nuovo sistema per la produzione alimentare sostenibile, che non distrugga gli habitat naturali, rispetti la biodiversità e non sprechi risorse.
Qualche numero per capire di cosa stiamo parlando:
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I sistemi alimentari mondiali oggi sono responsabili di oltre il 33% delle emissioni globali di gas serra;
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Più di un terzo del cibo che il mondo produce è perso o sprecato nel tragitto dalla fattoria alla tavola.