Ristorazione collettiva plastic free: la sostenibilità secondo Elior
Una ristorazione collettiva sostenibile, plastic free e che riduca al massimo gli sprechi alimentari: possibile? Qui in Elior è già realtà: le mense scolastiche e i ristoranti aziendali che gestiamo vanno in questa direzione da sempre, perché sostenibilità, rispetto dell’ambiente e lotta allo spreco alimentare rappresentano un pilastro della nostra filosofia.
E i fatti ci danno ragione!
Un impatto positivo
Tra i food trend che guideranno il 2021 c’è proprio la sostenibilità a 360 gradi: non solo nell’alimentazione ma in ogni ambito della nostra vita conterà sempre di più avere un approccio rispettoso del mondo che ci ospita.
Dai packaging riciclati e riciclabili all’attenzione per la provenienza delle materie prime, dalla riduzione drastica dell’uso di plastica alla coltivazione, passando per tutte le fasi che riguardano un alimento o un prodotto: Elior mette da sempre un’attenzione maggiore affinché tutti, fornitori, clienti e collaboratori, facciano consapevolmente la scelta più sostenibile. Perché l’obiettivo è creare un circolo virtuoso in modo da avere un impatto positivo sull’ambiente e la società.
Facciamo un esempio concreto.
A scuola senza plastica
Nelle scuole di Sarmato, in provincia di Piacenza, abbiamo eliminato l’uso di bottiglie di plastica installando due distributori di acqua: suona banale? Facciamo un passo indietro.
La scelta plastic free a scuola è un progetto voluto dall’amministrazione comunale di Sarmato, alla quale noi di Elior abbiamo subito risposto con entusiasmo visto che da anni lavoriamo in questa direzione.
Brocche richiudibili e bicchieri lavabili
Il distributore di acqua è stato collegato alla rete idrica comunale: in questo modo, quando gli studenti arrivano in mensa, al posto delle bottiglie d’acqua di plastica trovano apposite brocche richiudibili già riempite dai nostri addetti mensa.
Ogni brocca è sicura da eventuali contaminazioni e viene distribuita a bambini e bambine, che ne versano il contenuto in bicchieri lavabili e riutilizzabili anziché quelli classici di plastica usa e getta: comodo, semplice da gestire, sicuro, sostenibile ed economico!
“Attraverso scelte come questa proseguiamo il nostro impegno nelle azioni a tutela dell’ambiente, a partire dalle scelte quotidiane – spiega la sindaca, Claudia Ferrari -. Il punto di riferimento sono gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu su cui è stato declinato tutto il programma amministrativo”.
Mense scolastiche sostenibili
Un lavoro ben fatto è quello che preferiamo: ecco perché a Sarmato non ci siamo limitati a installare i distributori di acqua. Abbiamo rinnovato completamente tutta la cucina della mensa scolastica, per andare ancora più in una direzione green ed ecosostenibile: abbiamo installato due nuovi frigoriferi, un carrello scaldavivande, un cuocipasta, una lavastoviglie, robot da cucina ed estrattore.
Quanto è costato tutto questo ai cittadini?
“Nulla, perché richieste nel bando di gara - sottolinea l’assessora alla scuola e alle politiche sociali Pinuccia Tassi -. Inoltre, è stato garantito che il prezzo dei pasti rimarrà invariato fino al 2026: in un anno complesso come il 2020 abbiamo quindi potuto assicurare la pausa pranzo in mensa grazie a una riorganizzazione degli spazi e un miglioramento dei servizi, per nulla scontato”.