Il pesce azzurro dell’Adriatico nei menù scolastici di Rimini
Il pesce azzurro del Mar Adriatico servito fresco nelle mense scolastiche delle scuola di Rimini gestite da Elior: quanto ci rende orgogliosi riuscire a far incontrare i produttori locali con il mondo della ristorazione scolastica!
E quanto siamo fieri ogni volta di servire a bambine e bambini non solo un prodotto a km zero, espressione del territorio in cui vivono, ma anche un alimento cardine della Dieta Mediterranea.
Un menù biologico a scuola
Il Comune di Rimini può vantare diversi record: tra questi, anche il fatto di essere il secondo, in tutta l’Emilia Romagna, per l’utilizzo dei prodotti biologici. Non solo: anche la Regione Emilia Romagna è all’avanguardia da questo punto di vista, perché ha saputo utilizzare tutti i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea proprio a questo scopo.
Cosa c’entra Elior in tutto questo? Noi siamo parte attiva di una catena virtuosa perché gestiamo le scuole del Comune di Rimini da molti anni. Nel 2018 abbiamo vinto una nuova gara puntando su un’offerta quasi tutta biologica, incluso il pesce azzurro locale del Mar Adriatico, come alici e sardoncelli.
Grazie ai nostri menù biologici, le scuole di Rimini si sono posizionate al quinto posto nazionale nella classifica di FoodInsider, che ogni anno pubblica un rating sulle mense scolastiche stilato in collaborazione con Slow Food.
“Il nostro sforzo quotidiano è valorizzare il prodotto locale – spiega Aldo Parisi, general manager Elior per l’area -: nel caso di Rimini è ovviamente il pesce. E la piadina!”.
Tra cefali e sardoncini
Se nelle mense scolastiche del Friuli serviamo polpette di trota a Km zero, preparate in giornata da Agroittica Friuliana, nelle scuola di Rimini serviamo cefali e sardoncini pescati la notte stessa da Little Fish, società a conduzione familiare specializzata nell’attività di pesca e nel commercio di prodotti ittici legati alla tradizione del Mare Adriatico.
A Rimini, Elior serve 29 plessi scolastici tra scuole dell’infanzia e scuole primarie, per un totale di 2.500 pasti al giorno. Una volta a settimana il menù prevede sempre pesce fresco, che arriva quindi dal mare al piatto seguendo una catena cortissima: 160 kg al giorno di sardocini o cefali appena pescati. “L’unica eccezione è quando il mare è in tempesta e i pescatori non possono quindi uscire: abbiamo sempre un piano di riserva, è il bello della diretta!”.
Sardoncini e cefali arrivano nel nostro centro cottura già sfilettati e pronti da impanare con la ricetta più diffusa in Romagna, che prevede pangrattato e sale profumato (anche in versione senza glutine per i bambini celiaci, che mangiano sempre gli stessi piatti dei compagni, in un’ottica di inclusione alimentare): vengono quindi cotti in forno e poi serviti ai bambini, che lo apprezzano molto.
Sardoncini scottadito: ricetta tipica romagnola
In Romagna, del resto, è molto diffusa la ricetta dei sardocini scottadito, un tempo preparati direttamente dai pescatori al posto usando una graticola con la carbonella.
Oggi i sardoncini vengono panati con un mix di pangrattato, aglio e prezzemolo, quindi infilati sugli stecchini e poi cotti in forno o direttamente sulla griglia.
“Serviamo pesce fresco da anni nelle scuole – racconta Sara Giulianelli, coordinator manager dell'area -: per i bambini spesso è un gioco, perché i sardoncini si possono mangiare con le mani e non contengono spine. A Rimini sono molto diffusi, c’è persino la piadina con i sardoncini!”.
Servire pesce fresco locale ai bambini significa fare un verso e proprio atto di educazione alimentare: “I bambini a casa non sono molto abituati a mangiare il pesce, ecco perché è importante che lo facciano almeno a scuola”.
Non solo pesce fresco
Oltre al pesce fresco, nelle scuole di Rimini Elior porta materie prime di qualità e del territorio. Tutta la frutta e la verdura servita è biologica e proveniente da Cesena, così come l’immancabile piadina romagnola: la acquistiamo da un fornitore locale di Riccione, che garantisce l’adesione ai nostri alti standard di qualità.