Il 25 ottobre si festeggia in tutto il mondo la 25esima edizione del World Pasta Day, iniziativa nata nel 1988 e organizzata da IPO - International Pasta Organization e Unione Italiana Food. È il giorno in cui tutto il mondo rende omaggio al piatto simbolo della cucina italiana, cucinandola in tantissimi modi diversi: dalla semplice ma buonissima pasta al pomodoro ad altre ricette più creative.

Il consumo di pasta nel mondo

A livello globale la produzione mondiale di pasta sfiora i 17 milioni di tonnellate: il doppio rispetto ai 9 milioni di tonnellate prodotti nel 1998.

L’Italia è il principale produttore di pasta al mondo: nel 2022, per fare un esempio, ne abbiamo prodotti 3,6 milioni di tonnellate, con un aumento del fatturato del 24,3% rispetto all’anno precedente.

Secondo i risultati di un'indagine condotta da AstraRicerche a settembre 2023, il 99% degli italiani consuma pasta almeno una volta a settimana, mentre il 50% la porta a tavola quotidianamente e il 19% la gusta 4-5 volte a settimana.

Pappardelle al ragù, ricetta iconica

Anche gli chef Elior cucinano migliaia di piatti di pasta all’anno, con tanti condimenti diversi per accontentare i palati di tutti, che siano bambini a scuola oppure lavoratori nei ristoranti aziendali (qui trovi tutte le ricette).

Abbiamo chiesto una ricetta di pasta alla nostra chef Adriana Melani, alla guida della cucina del Caffè del Verone, il locale all’interno del Museo degli Innocenti di Firenze. E lei ce ne ha data una davvero iconica: le pappardelle al ragù. Fatte però in chiave antispreco, cioè usando il lesso del giorno prima. Perché per noi la lotta allo spreco di cibo è fondamentale ovunque, nelle nostre cucine così come a casa.

Le pappardelle

Le pappardelle sono un formato di pasta all'uovo simile alle tagliatelle ma più larghe. Se le prime sono tipiche dell'Emilia Romagna, le pappardelle sono invece toscane. In ogni caso, quale che sia il vostro formato preferito, entrambe stanno benissimo con il ragù. 

Ingredienti:

• Lesso
• Carote
• Sedano
• Cipolla
• Sale
• Pepe
• Olio evo
• Brodo vegetale
• 3 foglie di alloro

Procedimento

• Preparare a mano un trito grossolano di carote, sedano e cipolle.
• Mentre il soffritto rosola, sfilacciare il lesso avanzato, poi unirlo al trito e mescolare per un paio di minuti.
• Bagnare con due mestoli di brodo e far cuocere a fuoco lento per circa un’ora.
• Lessare le tagliatelle, condirle con il ragù, decorare con una foglia di alloro e servire.