Meal prep: come organizzare la spesa per una settimana
È il sogno di ogni famiglia: organizzare la spesa settimanale, stilare un menù dei pranzi e delle cene in modo da sapere ogni giorno cosa preparare in base a quel che c’è in frigorifero, in congelatore o in dispensa. In questo modo si mangia più sano, si riducono i tempi di preparazione e si elimina anche lo spreco alimentare, vero e proprio vizio del nostro tempo. Insomma, tantissimi vantaggi, riassumibili in: come organizzare la spesa col meal prep, questo magico binomio che ora noi di Elior vi spiegheremo.
Cos’è il meal prep
Meal prep è il termine anglosassone che indica la preparazione in anticipo dei pasti della settimana. Si basa ovviamente sulla pianificazione del menù settimanale tenendo conto dei principi nutrizionali: avendo ben chiara la lista degli ingredienti necessari per ciascun pasto, è possibile organizzare una sola spesa settimanale.
Il meal prep prevede che si dedichi un certo numero di ore alla preparazione di tutti i piatti, in un unico momento: si possono cuocere contemporaneamente legumi e cereali, verdure e pesce, quindi congelarli o metterli in congelatore già porzionati. Inoltre, prevede di preparare in anticipo teglie di lasagne, impasti per torte salate, polpette.
Adottando questo metodo i vantaggi sono molti, e il primo tra tutti è l'assenza di spreco alimentare, dal momento che nessun ingrediente sarebbe dimenticato in dispensa. Si eliminano, inoltre, anche le perdite di tempo ottimizzando processi, cotture e preparazione.
Organizzare i pasti
Facciamo un passo indietro: per organizzare la spesa, abbiamo detto, si parte dal menù. Come stilarne uno che sia sano e nutrizionalmente bilanciato?
Abbiamo due frecce al nostro arco: la dieta mediterranea - sulla quale si basa la cucina italiana - e la piramide alimentare, che ci dà uno schema piuttosto accurato sulla frequenza con cui consumare gli alimenti nel quotidiano.
Importante è distribuire in modo equilibrato i principi nutrizionali, alternando nel planning settimanale tutti i macro nutrienti:
- carne, pesce, latticini, uova e legumi, fonti di proteine; da distribuire in giorni diversi della settimana;
- cereali e pasta, verdura e frutta: da consumare tutti i giorni
Un buon consiglio? Il cibo sano può essere raggruppato secondo determinati colori, che ne contraddistinguono caratteristiche e sostanze nutritive: portate in tavola questi cinque colori e vi assicurerete benefici e alimentazione bilanciata.
Gestire avanzi e scarti
Quando si pianifica il menù, è importante saper gestire avanzi ed eventuali scarti. Facciamo un esempio pratico: avete in programma il risotto? Preparatene in abbondanza e, il giorno dopo, avrete riso al salto oppure crocchette di riso. Cucinate del pollo? Tenetene da parte un po’ per una Caesar Salad. Avete preparato il lesso? Usate la carne in eccesso per fare polpette (un consiglio che si applica anche a verdure avanzate e legumi).
Il meal prep è utile perché riduce al massimo gli scarti, tuttavia può capitare di averne: non buttiamoli, potrebbero ancora essere utili.
Il brodo, per esempio: se avete ossa di carne, scarti di verdura, lische di pesce o carapaci, preparate una buona quantità di brodo e poi congelatelo, magari già suddiviso in porzioni. Con la crosta del parmigiano si insaporiscono zuppe e risotti, mentre le bucce di patata sono perfette per trasformarsi in chips (vanno essiccate in forno).
Avete della frutta troppo matura? Frullatela: basterà unirla a uova, zucchero e farina per ottenere torte profumate. Vi piacciono le crocchette? Ecco una ricetta sostenibile!