Il progetto niente sprechi né plastica di Elior per Poste Italiane
Grazie al progetto abbiamo evitato di immettere nell'atmosfera ben 14 tonnellate di anidride carbonica
Il progetto niente sprechi né plastica che Elior ha messo in atto per il ristorante e le due caffetterie Melò di Poste Italiane a Roma è già a buon punto. L’obiettivo è quello di eliminare la plastica e gli sprechi, ma anche dirigersi verso scelte più consapevoli e sostenibili: optare per ortofrutta di stagione, trovare nuovi modi per recuperare le eccedenze, o ancora usare in maniera controllata i detergenti.
Quella in corso è la settimana europea della riduzione dei rifiuti (16-24 novembre 2019): un’iniziativa volta a promuovere azioni di sensibilizzazione sulla corretta riduzione dei rifiuti, che coinvolge un pubblico molto vasto compresi enti pubblici e imprese. A questo proposito, Elior e Poste Italiane stanno lavorando proprio sulla prevenzione dei rifiuti, un’azione a monte che evita sprechi e pianifica il riutilizzo intelligente.
La volontà di dare un contributo a un mondo più sostenibile si traduce in azioni concrete:
- Introduzione di vassoi sanificati: grazie a questi abbiamo eliminato completamente l’impiego di tovagliette usa e getta, senza rinunciare all’igiene;
- Posate in metallo, sempre correttamente igienizzate: anche queste eliminano un enorme quantitativo di forchette, coltelli e cucchiai di plastica;
- Bicchieri in policarbonato, grazie ai quali si eliminano gli sprechi generati dagli usa e getta;
- Cucchiaini da caffè utilizzati nei bar e al ristorante, addirittura, sono fatti di materiale compostabile;
- Infine, il pane arriverà fresco sia nel ristorante che nel bar per evitare monoconfezioni di plastica
Con l’attuazione di questi cambiamenti, Elior è già in grado di evitare di immettere nell’atmosfera 14 tonnellate di anidride carbonica (CO2), uno dei principali gas che causano il riscaldamento globale. L’equivalente di 571 viaggi in treno da Milano a Roma!
Questa settimana non è riservata a enti pubblici e imprese, è destinata anche ai singoli cittadini, che possono visitare il sito www.ewwr.eu e organizzare la propria azione di prevenzione o riduzione dei rifiuti.