Comportamenti e linguaggi che fanno la differenza, anche nel luogo di lavoro: in occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, Elior prosegue il suo impegno con Fondazione Libellula, a favore di un ambiente di lavoro inclusivo e sereno.
Parola d’ordine: rispetto
Dopo il seminario organizzato lo scorso novembre sul tema della violenza di genere, il nuovo appuntamento in collaborazione con Fondazione Libellula, da anni impegnata a promuovere cultura contro la violenza sulle donne e la discriminazione di genere, sarà incentrato sul rispetto.
Dedicato a tutte e a tutti i dipendenti del Gruppo Elior, uomini e donne, il webinar mira a scardinare il pensiero per cui l’equità di genere e i diritti delle donne siano una questione che riguarda solo metà della popolazione. Al contrario, siamo convinti che sia interesse comune e responsabilità della collettività: per questo motivo vogliamo proporre un momento di riflessione su linguaggi e comportamenti da adottare tra colleghe, colleghi e non.
“Non dietro ma al fianco, perché il camminare insieme - uomini e donne - produce solo effetti positivi - spiega Roberta Dilernia, HR director di Elior Italia -. Perché superare gli stereotipi di genere genera successi. Perché avere la capacità di riconoscere il valore delle persone a prescindere dal genere arricchisce la società, dove per società si intendono le aziende, le famiglie, il sistema educativo. Parlare nel modo giusto è la base del rispetto e il rispetto crea empatia e successo. Elior è in prima linea per la creazione di un ambiente ricco di benessere, con alla base le buone relazioni tra le persone, in azienda e non”.
Un ambiente lavorativo sicuro
Riteniamo da sempre fondamentale per il benessere delle nostre persone creare un ambiente lavorativo sicuro e inclusivo per tutti. Questo significa anche saper usare un linguaggio rispettoso e avere un comportamento empatico, fattori che possono influenzare positivamente l’ambiente lavorativo.
Ecco perché il nuovo webinar di Fondazione Libellula, condotto da trainer esperte di equità, violenza e discriminazione di genere, si concentra sul riconoscimento di formule in grado di migliorare le relazioni aziendali e sul rispetto dei confini personali, nell’ottica di riconoscere il consenso dell'altra persona.
Rispetto, consenso e cultura del feedback
Educarsi ed educare al consenso sviluppa la capacità di fornire feedback positivi, orientati alla crescita e alla comunicazione aperta.
Inserire questi tre elementi nel contesto lavorativo - rispetto, cultura del consenso e cultura del feedback - aiuta a instaurare un clima di fiducia e a creare un ambiente ricco di benessere.