Cinque consigli per fare una colazione lenta in famiglia
È il primo e fondamentale pasto della giornata, che dà l’avvio al nostro organismo dopo lunghe ore di riposo e digiuno: la colazione rappresenta il modo migliore per affrontare al meglio un nuovo giorno.
Eppure, gli italiani dedicano alla prima colazione solo 10 minuti, un tempo decisamente insufficiente perché il primo pasto del mattino sia fatto correttamente (dati dell’Osservatorio Doxa-Unionfood).
Per noi che ci occupiamo di ristorazione collettiva, sempre ispirati ai principi della Dieta Mediterranea e alla piramide alimentare, è fondamentale inserire la colazione nell’ambito di un percorso di sana alimentazione. Insomma, non ci stanchiamo mai di parlare di educazione alimentare, per bambini tanto quanto per adulti.
Solo cinque minuti in più
La televisione spesso ci fornisce immagini di famiglie felici al risveglio che fanno colazioni faraoniche insieme ogni mattina: ma sappiamo benissimo che questa è una situazione ideale difficile da mettere in pratica nella quotidianità. Tra scuola, lavoro, risvegli, orari e impegni diversi per tutta la famiglia, sembra complicato trovare il tempo per fare una colazione sana.
Invece basterebbero cinque minuti in più per trasformare una colazione veloce e scorretta in un momento di relax e benessere. Soprattutto se ci sono dei bambini in famiglia, visto che la colazione è fondamentale anche per loro.
Come migliorare allora, per iniziare con il piede giusto dando al nostro organismo tutto ciò di cui ha bisogno per affrontare la giornata?
La colazione ideale
La colazione ideale, che sia dolce o salata, deve fornire tutti i nutrienti specifici di cui ha bisogno il nostro corpo al risveglio, meglio ancora se variando ogni giorno.
Per chi non ha ancora capito cosa mangiare a colazione, un buon punto di partenza è una bevanda per reidratare l’organismo: può essere calda o fredda, a seconda dei gusti e della stagione, e può spaziare dal tè al caffè al latte. Importante anche la presenza di latticini, come yogurt e formaggi magri, fonte di calcio e proteine, quindi carboidrati, come biscotti, pane, fette biscottate o pancakes, e poi la frutta, che dovrebbe sempre essere fresca e di stagione.
Cinque consigli per una colazione lenta
Dedicare più tempo alla colazione è questione di scelte e di un po’ di organizzazione. Si può approfittare dell’estate, con le sue mattine luminose e i giorni di vacanza, per provare a introdurre qualche nuova abitudine.
Prima regola: scegli cosa vuoi mangiare
Anziché svegliarsi e accontentarsi di quel che si trova, pianifichiamo meglio la colazione scegliendo in anticipo cosa vorremmo mangiare. Possiamo coinvolgere tutta la famiglia, magari assegnando un giorno ciascuno in cui scegliere cosa mangiare a colazione. Il secondo passo è ovviamente…fare la spesa!
Seconda regola: dare il buon esempio ai bambini
Costruire l’abitudine di fare colazione significa dare l’esempio ai propri figli. In che modo? Sedendosi a tavola insieme e mangiando un pasto sano e nutriente. Se gli diamo il giusto valore e il giusto tempo, può diventare un piacevole momento di relax e chiacchiere in famiglia. Qui trovi le nostre ricette pensate per la colazione dei bambini.
Terza regola: costruire abitudini positive
Creare una routine con la colazione, trasformandola in un’abitudine positiva e piacevole ogni mattina, aiuta ad affrontare meglio la giornata anche dal punto di vista psicologico. Un momento di benessere, nel quale ci prendiamo cura di noi stessi, permette di ridurre gli stati di stress e, di conseguenza, di ansia.
Quarta regola: creare la giusta routine
Apparecchiare la tavola, scaldare il pane o le brioche, spalmare con calma la marmellata sulle fette biscottate, preparare un tè o ascoltare il rumore del caffè nella moka: sono tutti piccoli gesti che aiutano a creare la giusta routine. Aggiungiamo anche sedersi comodi, ascoltare la radio in sottofondo o la musica, usare una tazza che ci piace particolarmente, leggere un libro: seguiamo le nostre inclinazioni per rendere la colazione un momento perfetto.
Quinta regola: dare valore al tempo
Fare colazione non significa sottrarre tempo ad altro. Al contrario, vuol dire prendersi cura di sé e della propria famiglia, concedendosi cibo di qualità, momenti di condivisione o di silenzio. Basta andare a dormire 10 o 15 minuti prima la sera: mangiare al mattino ci permette di arrivare a pranzo non troppo affamati, evitando quindi di avere il classico buco allo stomaco a metà mattina, al quale resistere è davvero difficile!