Pulcini&Co: storia di come sono nati gli asili nido targati Elior
Asili nido aziendali e comunali, centri estivi e invernali, sportelli di counselling dedicati ai genitori, salotti pedagogici, incontri a tema con specialisti, progetti di ponte nido-scuola: è l’offerta targata Pulcini&Co, la divisione Elior dedicata ai servizi per l’infanzia.
Il mondo dietro un asilo nido
Si scrive asilo nido ma dietro si leggono tante cose: cura dei bambini, progetti educativi, supporto alle famiglie e la possibilità concreta alle donne di rientrare al lavoro dopo la maternità. Un solo concetto con tante sfumature, fondamentali per la singola famiglia ma anche per la società.
Ci piace pensare che anche noi di Elior facciamo la nostra parte, al servizio dei bambini, delle mamme e dei papà, grazie all’intuizione di Cristina Gamba, responsabile di Pulcini&Co.
Nascita di un servizio inventato da una donna per le donne
Agli inizi degli anni 2000 c’era un forte interesse delle istituzioni sul tema degli asili nido aziendali, giustamente considerati un fattore essenziale per supportare il lavoro femminile, semplificando alle neo-mamme il rientro professionale. Milano e la Lombardia, racconta Cristina, “si stavano muovendo per stimolare le aziende in questa direzione, anche grazie all’opportunità dei bandi di finanziamento dei nidi aziendali emanati dall’Unione Europea”.
È stato in questo contesto che Cristina, a sua volta diventata mamma, ha proposto a Elior – allora Gemeaz – di creare una divisione asili nido. “In parte avevamo già alcune competenze in azienda, soprattutto per quanto riguarda la ristorazione alla prima infanzia. Andavano aggiunte quelle in ambito educativo”.
Il nuovo modello pedagogico
Detto fatto, parte la ricerca di un nuovo modello pedagogico considerato all’altezza degli standard Elior. Alle competenze nella ristorazione scolastica collettiva, si aggiunge così un’offerta formativa a più ampio spettro, che in alcuni casi viene personalizzata partendo dai bisogni dei dipendenti e dai valori aziendali.
“Pulcini&Co nasce da subito con una cura estrema nella selezione del personale – sottolinea Cristina -: guardiamo le qualifiche, ovviamente, ma anche i talenti personali. Infatti abbiamo inserito educatrici con elevate competenze in ambito pedagogico ma non solo, anche nella lingua inglese o nelle discipline artistiche e musicali”.
La formazione degli educatori non si ferma mai, grazie al supporto dell’Università Cattolica di Milano, partner da sempre, con la quale abbiamo pubblicato “Innovare al nido”, il libro che racchiude la filosofia pedagogica di Elior. Non a caso, “c’è un turnover bassissimo tra i nostri educatori e questo ci riempie di orgoglio!”.
Dai nidi aziendali ai nidi comunali
I primi clienti della divisione Pulcini&co sono stati tutti nidi aziendali: a debuttare, nel 2004, è stato Unicredit a Torino, un sodalizio nato 17 anni fa e tuttora in corso, con reciproca soddisfazione. Nel 2005 è stata la volta dell’Ospedale San Raffaele a Milano, seguito due anni dopo da Vodafone.
Nel 2010 abbiamo iniziato ad affacciarci anche al servizio pubblico, con gli asili nido comunali. “La gestione degli asili comunali ha portato a Pulcini&Co ancora più esperienza, soprattutto sugli aspetti sociali, ai quali oggi siamo attentissimi – ricorda Cristina -: spesso è stato un lavoro in sinergia con la casa madre Elior, che aveva già in gestione la ristorazione scolastica e l’educazione alimentare”.
Pulcini&Co oggi
Ad oggi, la divisione Pulcini&Co gestisce 21 asili nido, equamente ripartiti tra aziendali e comunali. Nel tempo, sono state strutturate proposte diverse a seconda della tipologia di nido, per meglio adeguarsi alle esigenze delle famiglie.
Nel pubblico, spiega Cristina, “i genitori spesso non lavorano vicino alla struttura, quindi hanno magari poco tempo e la necessità di essere coinvolti sulla vita quotidiana al nido: cerchiamo di creare sinergia restituendo loro il lavoro svolto dalle educatrici con i bambini, condividendo foto e racconti che spiegano il percorso di crescita, in modo da coinvolgerli e renderli partecipi il più possibile”.
Gli incontri formativi per i genitori
Non solo: tra i servizi offerti da Pulcini&co ci sono anche incontri formativi di ascolto su temi particolarmente sentiti da chi ha un bambino piccolo, come il sonno, la gestione dei capricci, l’approccio con il cibo, come affrontare il momento del distacco o favorire le autonomie acquisite dal bambino. “Sosteniamo le competenze dei piccoli nel rispetto dei tempi e dei bisogni di ciascuno: diciamo che consideriamo ogni educatore come un regista, con un setting di strumenti educativi che lasciano liberi i piccoli di muoversi senza forzature”.
Educazione alimentare e sostenibilità: i valori di Pulcini&Co
Pulcini&Co condivide i valori fondanti del Gruppo Elior: sostenibilità da un lato, educazione alimentare dall’altro.
In che modo? Partiamo dal cibo: quello per gli asili nido ha risorse dedicate, con cuoche interne alle strutture e acquisti ad hoc per questa fascia d’età. “Abbiamo un modo diverso di proporre i piatti: prima viene servito il secondo con le verdure, che i bambini mangiano di gusto perché hanno fame”, assicura Cristina. Inoltre, i piccoli vengono coinvolti nella preparazione e sperimentazione del cibo, “per esempio preparando la spremuta, oppure facendo la vendemmia o la raccolta delle castagne”. Le cuoche collaborano alle iniziative per le famiglie, spiegando le ricette proposte al nido ed elaborando un ricettario con i consigli per la cena. Ai bambini viene proposta la sperimentazione del cibo
Viene dato ampio spazio ai principi dell’outdoor education, sia nella strutturazione degli spazi esterni che della giornata al nido. Si organizzano laboratori del riciclo e del riuso usando elementi naturali, c’è un’altissima attenzione a evitare il più possibile gli scarti e a utilizzare la luce naturale.
“Attiviamo tutte le risorse territoriali possibili che legano nido all’ambiente nel quale si trova e alla conoscenza dello stesso lavorando con i vigili del fuoco, la polizia locale, i centri vivaistici, la Croce Rossa”.