Benessere, sostenibilità, inclusione, qualità: la ristorazione scolastica di Elior
Benessere, sostenibilità, inclusione, qualità: sono i quattro valori fondanti del servizio di ristorazione scolastica targato Elior. Quattro concetti importantissimi, che abbiamo trasformato in altrettanti personaggi, nei quali i bambini possono riconoscersi. Così imparare a mangiare sano è più divertente!
Il nostro impegno
Occuparsi di refezione scolastica significa far mangiare bene i bambini, con pasti sani e nutrienti ispirati ai principi della Dieta Mediterranea. Ma per noi c’è anche molto altro: sentiamo la responsabilità di formare le nuove generazioni, costruendo progetti di educazione alimentare che trasformino i bambini di oggi in adulti consapevoli, in grado di fare scelte alimentari di qualità, rispettose della propria salute e di quella dell’ambiente.
E siccome divertirsi è la chiave per imparare nuove abitudini, a scuola come a casa, abbiamo inventato una squadra fortissima di super aiutanti.
Mangiasano Squad
Quattro valori, ognuno dei quali associato a un personaggio con caratteristiche ben precise: Giulio, Amina, Tao e Bea sono la Mangiasano Squad, le mascotte del servizio di ristorazione scolastica Elior. Rappresentativi della meravigliosa differenza culturale che arricchisce le scuole, ognuno di loro incarna un valore per noi fondamentale.
- Benessere: è rappresentato da Giulio, un bambino che per stare in forma mangia sano e fa molta attività fisica.
- Sostenibilità: riconducibile ad Amina, una bambina che attraverso le sue scelte difende il mondo e non inquina.
- Inclusione: In sella alla sua bicicletta, Tao mangia ogni cibo e piatto del mondo, anche quelli che non conosce.
- Qualità: è la caratteristica di Bea, bimba che predilige frutta e verdura di stagione e prodotti biologici a km 0.
Grazie alla Mangiasano Squad, attiveremo una serie di progetti di educazione alimentare nelle scuole dove gestiamo il servizio di refezione, perché mangiare bene a scuola è possibile.
Ripartire dalla scuola
L’obiettivo? Veicolare valori, facendo sì che la mensa scolastica sia un luogo di ricchezza anche culturale, dove i bambini imparano ad apprezzare il cibo, a conoscerlo, ad assaggiare piatti che magari a casa non mangiano, a scoprire il ciclo delle stagioni, la piramide alimentare e la Dieta Mediterranea. E dove capiscono che le verdure non sono poi così male, che il pesce è buono, che la frutta di dicembre è diversa da quella di maggio, apprendendo abitudini da replicare anche in famiglia. Il gioco di squadra per noi è sempre fondamentale.
Il passo in più? Sogniamo di accendere i riflettori sulla ristorazione scolastica in Italia, affinchè sia definita un servizio essenziale di interesse nazionale. Ciò significa investire in edilizia scolastica, in modo che ogni scuola abbia una mensa interna, per far sì che ogni bambino possa accedervi e
beneficiare di un percorso di educazione alimentare.