Ricette per la Festa della mamma: risotto agli asparagi, primizie e petali di rosa
Cosa cucinare per la Festa della Mamma? Se siete in cerca di ricette, vi proponiamo un piatto di stagione, scenografico e molto gustoso: il risotto agli asparagi bianchi, primizie e petali di rosa.
L’ha creato Pamela Lamanna, chef di Hospes, società di ristorazione veronese appartenente al Gruppo Elior e particolarmente legata al territorio e ai suoi prodotti. Alla quale abbiamo chiesto un tocco in più: un piatto che fosse non solo buono e sano ma anche bello da vedere grazie all’utilizzo di prodotti tipici di questa stagione dell’anno, tra cui i fiori di sambuco. Perché è pur sempre un regalo per la mamma!
Il riso Grumolo Abbadesse e gli asparagi di Bassano
La ricetta è a base di prodotti tipici veneti che vantano il marchio D.O.P. o sono presìdi Slow Food.
Partiamo dal protagonista della ricetta: usiamo il riso Grumolo Abbadesse, una varietà di Vialone nano coltivato fin dal ‘500 nelle risaie di Grumolo, comune al confine tra le province di Vicenza e Padova. È lo stesso che si usa anche per il tradizionale ‘risi e bisi’, la minestra di riso e piselli tipica del Veneto, o per il risotto ai fegatini, perché in cottura i chicchi si gonfiano assorbendo bene i condimenti.
Lo arricchiamo con gli asparagi bianchi di Bassano, la cui produzione DOP è controllata e limitata al territorio intorno al comune veneto secondo le regole rigidamente imposte dal disciplinare. E poi useremo le primizie tipiche di primavera: fave e piselli.
I fiori di sambuco
Come guarnizione per questo risotto così speciale useremo i petali di rosa e i fiori di sambuco, protagonisti di molte ricette primaverili tra cui il tradizionale sciroppo, frittelle e focacce.
I fiori di sambuco sono infatti molto apprezzati non solo per il loro aspetto e profumo ma anche per le proprietà antinfiammatorie, diuretiche, digestive e lassative. I piccoli fiori bianchi hanno inoltre la capacità di aumentare la sudorazione, contribuendo così all’eliminazione delle tossine.
Come fare la gelatina di petali di rose
Prima di iniziare con il risotto, prepariamo la gelatina di petali di rose per la decorazione finale.
Ci serviranno:
- 50gr di petali
- 50gr di zucchero
- Succo di mezzo limone
- q.b. Acqua
Cuocere il tutto per circa 20 minuti a fuoco lento e lasciar raffreddare.
Il risotto agli asparagi bianchi
Veniamo ora alla ricetta. Per quattro persone, gli ingredienti necessari sono i seguenti:
- 320 g riso di Grumolo delle Abbadesse
- 600 g di asparagi bianchi di Bassano
- 80 g di robiola
- Brodo vegetale
- 2 scalogni
- 4 cucchiai di olio evo
- Sale e pepe
Per decorare:
- Gelatina di petali di rosa
- Fiori di sambuco
- Crema piselli di freschi
- Fave fresche
Iniziamo preparando la crema di piselli: basta prendere 200 g di piselli freschi, sbollentarli in acqua bollente salata, quindi lasciarli raffreddare e frullare tutto in un blender.
Passiamo agli asparagi: pareggiamo la base con un coltello eliminando la parte più dura e peliamoli con l’aiuto di un pela patate in modo da eliminare la parte filamentosa. Teniamo da parte gli scarti, serviranno per fare un brodo saporito!
Tagliamo gli asparagi a rondelle sottili e mettiamoli in una padella nella quale abbiamo scaldato on un filo d’olio: saliamo, pepiamo e facciamo scottare a fiamma vivace per pochi minuti, giusto il tempo di farli insaporire lasciandoli croccanti.
Intanto in una casseruola soffriggiamo gli asparagi tritati per qualche minuto e poi aggiungiamo il riso facendolo tostare finché diventa traslucido: è il momento per aggiungere il brodo caldo e iniziare a cuocerlo un mestolo alla volta per circa 16-18 minuti.
Una volta cotto, spegnere il fuoco e mantecarlo con la robiola. Quindi impiattare e decorare con la crema di piselli, le fave fresche, i fiori di sambuco e la gelatina di rose.