Dall’app ai laboratori di educazione alimentare: un anno a scuola con Elior
Un anno di progetti per la scuola firmati Elior, incentrati sull’educazione alimentare declinata in mille modi, dallo spreco alimentare alla storia dell'alimentazione, usando strumenti diversi: finisce l’anno scolastico e portiamo a casa nove mesi di grandissime soddisfazioni e voglia di fare ancora di più.
Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: garantire il miglior servizio di ristorazione scolastica possibile e soprattutto formare i bambini di oggi perché diventino adulti in grado di fare scelte consapevoli. Il tutto coinvolgendo istituzioni, famiglie e personale scolastico, perché la scuola deve essere il punto di partenza per una società migliore, anche dal punto di vista della sana alimentazione.
I progetti per la scuola
A fine anno si consegna la foto di classe o l’annuario scolastico. Vogliamo farlo anche noi, con una carrellata di tutti i progetti realizzati quest’anno nelle scuole il cui servizio di refezione scolastica è affidato a Elior.
Dall’app per la ristorazione scolastica ai laboratori di educazione alimentare, dal progetto Io Non Spreco lanciato nelle mense a Roma mangia Sano, il servizio innovativo di ristorazione per le scuole di Roma Capitale. E ancora, progetti digitali, approfondimenti con la nostra dietista per scoprire com’è cambiata l’alimentazione dal Medioevo ai giorni nostri, la frutta servita a merenda, cucine aperte per incontrare chi ogni giorno prepara i pasti serviti nelle mense scolastiche.
I nostri valori
Alla base di ogni intervento abbiamo messo i quattro valori fondanti del servizio di ristorazione scolastica targato Elior: benessere, sostenibilità, inclusione e qualità, ognuno dei quali è rappresentato da un personaggio (Giulio, Amina, Bea e Tao, che insieme formano la Mangiasano Squad) nel quale i bambini possono riconoscersi.
Sono i pilastri ai quali ci ispiriamo per costruire la nostra offerta, basata su pasti sani e nutrienti ispirati ai principi della Dieta Mediterranea e sull’importanza dell’educazione alimentare.
Io non spreco…anche a scuola
Partiamo da Io non spreco, il progetto più recente lanciato da Elior per sensibilizzare le scuole (ma anche le aziende) al tema dello spreco alimentare.
Insieme alla Antispreco Squad, la squadra di supereroi formata da Wonder Mela, Spaghetti Girl, Pollo Ruspante, Capitan Michetta e Doctor Carota, abbiamo invitato bambini e bambine a riciclare gli avanzi di cibo portati a casa e a sfidare le altre classi in mensa, diventando campioni antispreco. Così siamo riusciti a coinvolgere le famiglie e a stimolare dibattiti e approfondimenti ulteriori in classe.
Roma mangia Sano
Uno dei progetti dei quali andiamo più fieri quest’anno è Roma Mangia Sano - Una mensa di valori, l’evento organizzato per presentare la nostra offerta di ristorazione scolastica per le scuole del Municipio IV di Roma.
Elior ha vinto il bando innovativo del Comune di Roma, volto a favorire gli aspetti qualitativi, quindi anche ciò che c’è intorno al servizio di ristorazione, come la comunicazione alle famiglie di contenuti di nutrizione ed educazione alimentare o il progetto di servire frutta fresca come merenda a metà mattina. Un’impostazione progettuale, ha ribadito il nostro ceo Rosario Ambrosino, “che parte in maniera molto diversa da quella che si trova in Italia e, all’interno della quale Elior si è inserita in maniera molto proficua”.
La nuova app per la ristorazione scolastica
Una delle novità più apprezzate quest’anno, soprattutto dai genitori, è MangiaSano, la nuova app dedicata alla ristorazione scolastica.
L’abbiamo strutturata in modo da veicolare non solo informazioni di servizio, come il menù del giorno con l’elenco degli allergeni, i consigli per la cena o gli avvisi, ma anche contenuti di educazione alimentare. Per esempio, l’importanza di una corretta alimentazione, dell’attività fisica, della sostenibilità ambientale e del rispetto della diversità, oltre che della piramide alimentare.
Un anno di laboratori
L’anno scolastico era iniziato con Cucine a porte aperte, l’appuntamento che permette alle famiglie di vedere in prima persona chi e come prepara i pasti per i loro figli, quali strumenti usa, come funziona un bando di gara e il perché di certe scelte, ovviamente assaggiando i manicaretti dei nostri cuochi.
E si è chiuso con i nostri laboratori, sempre innovativi, divertenti e diversi dal solito. Perché solo parlando il linguaggio di bambini e bambine della scuola primaria possiamo insegnare loro com’è interessante il mondo dell’alimentazione!
Non a caso, la nostra dietista Simona Campo ha portato in alcune scuole “Viaggio nel tempo”, il progetto che, usando la storia, spiega come si mangiava nel Medioevo, quali ingredienti sono arrivati in Europa solo dopo la scoperta dell’America e quali metodi di conservazione degli alimenti usiamo ancora oggi.