Un progetto di formazione dedicato ai coordinator e focalizzato sul processo di ricerca e selezione del personale operativo: è la novità lanciata dal Gruppo Elior per migliorare ulteriormente l’ingresso in azienda di nuovi talenti della ristorazione collettiva.

Un iter formativo dedicato

Nell’ultimo anno, oltre alla nuova formazione dedicata agli chef, anche un centinaio di coordinator di Elior e Hospes sono stati coinvolti in cinque incontri organizzati in altrettante città: Verona, Milano, Roma, Torino e Bologna.

Il progetto, spiega Simone Maserati, talent acquisition specialist di Elior, “era partito l’anno scorso con Pulcini&Co, la divisione Elior dedicata ai servizi per l’infanzia e al welfare: occupandosi in autonomia del processo di ricerca e selezione del personale, che viene assunto direttamente sulla struttura, abbiamo creato un momento di formazione per dare loro gli strumenti adatti a svolgere al meglio questo lavoro”.

Da lì, il progetto è stato esteso anche ai coordinator, che rappresentano l’azienda sul territorio e hanno il compito di effettuare l’ultimo passaggio nel processo di selezione del personale operativo. “L’obiettivo è supportarli in questa fase fornendo una serie di linee guida strutturate per impostare al meglio un colloquio di lavoro, in modo da favorire le assunzioni dirette in Elior”.

Il processo di selezione

Saper effettuare un processo di selezione non è semplice. Durante gli incontri di formazione, “spieghiamo quali domande fare ai candidati e come capire le loro potenzialità: è molto importante perché i profili nel mondo della ristorazione sono pochi e le richieste sul mercato molte, quindi saper condurre un colloqui di lavoro con linee guida strutturate è fondamentale”.

Lavorare nella ristorazione collettiva offre numerosi vantaggi: “Riceviamo molti cv da parte di persone che cercano un ambiente di lavoro solido, economicamente sicuro e con orari compatibili con la vita personale, come il turno unico anziché spezzato o il weekend libero: sono aspetti che chi è abituato a lavorare in cucina a ritmi frenetici apprezza molto”.

Da parte dei coordinator, il feedback è stato più che positivo. “Hanno apprezzato l’interesse dell’azienda a investire sulla loro formazione e il sostegno nel lavorare insieme per risolvere un problema molto sentito nell’operatività. La filosofia di base è che viaggiamo tutti insieme verso un unico obiettivo”.

Il personale operativo

Chi è il personale operativo che lavora in Elior? Si tratta di diverse figure che lavorano sugli impianti di cucina con funzioni anche molto differenti. Si spazia da cuochi e capocuochi di centro cottura agli addetti mensa. E ancora, ci sono autisti, dietisti, aiuto cuochi. “Ogni tanto capitano anche ricerche mirate su ruoli specifici come store manager oppure maître e sommelier per la divisione hotellerie”.