Come ogni anno in occasione della Festa del Redentore, evento che si svolge a Venezia ininterrottamente da quasi 450 anni, Elior ha organizzato una cena di beneficenza con l’associazione veneziana Arco Acuto, da anni impegnata in progetti per contrastare la povertà e l’emarginazione e promuovere la solidarietà e l'integrazione tra persone di diversa cultura, origine e religione.
La Festa del Redentore a Venezia
Celebrata ogni anno il terzo weekend di luglio, la Festa del Redentore è uno degli appuntamenti più sentiti e spettacolari di Venezia. Ha un’origine antichissima, che risale al 1577, quando il Senato veneziano commissionò al celebre architetto Andrea Palladio la costruzione di una chiesa sull’isola della Giudecca, in segno di ringraziamento per la terribile pestilenza che aveva decimato la città. Da allora, ogni anno Venezia celebra la festa come un tributo alla salvezza e alla speranza. Il clou si svolge sabato sera, quando il Bacino di San Marco e il Canale della Giudecca si riempiono di barche decorate dove i veneziani cenano e dalle quali guardano l'imponente spettacolo di fuochi d’artificio.
La cena di Elior e Arco Acuto
La cena organizzata da Arco Acuto in collaborazione con Elior si è svolta proprio sabato 20 luglio nella struttura Centro Servizi Zitelle di IPAV - Istituzioni Pubbliche di Assistenza Veneziane. Elior ha organizzato un aperitivo a buffet nel giardino del centro diurno, davanti alla laguna, a base di pizzette, affettati, formaggi, sarde in saor, piatto tipico veneziano, insalata di piovra e patate, gamberetti in salsa rosa. La serata ha previsto anche una cena placée con servizio al tavolo nelle vigne alle Zitelle, con un menù a base di orzotto di capesante, seppie in nero con polenta, caponata fredda, biscottini veneziani e spicchi di anguria rossa.
In un gesto di solidarietà, Elior ha offerto interamente le materie prime utilizzate per l'evento dalle nostre cuoche, con la supervisione del nostro coordinator Nicola Nichetto e del regional manager Riccardo Catalano. I fondi raccolti saranno utilizzati da Arco Acuto per sostenere la formazione dei bambini e dei ragazzi delle favelas di San Paolo, in Brasile, grazie al Cepe di Frei Giorgio Callegari.